Casa al mare? Scegli la formula condo hotel
Nello specifico che cos’è la formula condo hotel? La formula condo hotel permette di avere a disposizione i vantaggi di un albergo e la comodità di una vera e propria abitazione privata, unendo l’investimento immobiliare alla possibilità di avere una casa vacanze.
Queste strutture sono una fusione tra residence, alberghi e condomini e si caratterizzano per la loro grande innovazione. Nel mondo anglosassone sono ormai molto diffusi, tuttavia risultano essere una novità in Italia.
Infatti la formula condo hotel è stata introdotta soltanto nel 2014 con il decreto “Sblocca Italia”, tuttavia solo dal 21 marzo del 2018 sono stati realizzati gli strumenti necessari per permetterne la diffusione, permettendo di fare concorrenza alle soluzioni in multiproprietà e agli affitti AirBNB di fascia medio-alta e alle multiproprietà.
Perché conviene per una casa al mare
Un condo hotel è una struttura alberghiera aperta al pubblico con almeno 7 camere tradizionali e con un numero variabile di alloggi indipendenti dalle dimensioni variegate.
Infatti possono essere delle vere e proprie suite o prevedere soltanto un ambiente con cucina, zona notte e bagno. Questi appartamenti (corrispondenti al massimo al 40% della struttura alberghiera) sono acquistati da privati che possono usarle come case vacanze e negli altri periodi affittarle a viaggiatori e turisti.
In alcuni casi si può puntare a un vero investimento immobiliare e affittare l’abitazione per 365 giorni all’anno.
La garanzia di alti standard qualitativi avviene perché il condo hotel viene realizzato eseguendo appositi interventi su un albergo esistente oppure chiuso e deve far guadagnare all’esercizio da 1 a 3 stelle, oltre a quelle già possedute.
In Italia le strutture di questo tipo sono ancora poche, tuttavia qualcosa si sta muovendo. Nel Salento, ad esempio si trova il 19 Residence (www.19residence.it). Situata a Santa Cesarea Terme, tra Otranto e Castro, rispetta i pieni canoni dell’architettura mediterranea.
Quali sono i vantaggi?
La gestione degli alloggi privati e del pernottamento di turisti e viaggiatori in questi spazi viene demandata completamente alla struttura ricettiva.
In questo modo il proprietario dell’abitazione non deve occuparsi di aspetti riguardanti le prenotazioni, l’accoglienza, la manutenzione degli ambienti, il pagamento delle bollette e la pulizia.
Il ricavato delle operazioni di affitto viene ripartita tra il proprietario e l’albergatore secondo le percentuali stabilite all’interno del contratto e che sono frutto di una negoziazione tra le due parti.
Questi atti devono avere una durata minima di 10 anni, tuttavia bisogna tenere a mente che la formula condo hotel si caratterizza per una finalità abitativa. Di conseguenza, a differenza di quanto avviene con la multiproprietà, i proprietari degli alloggi aggregati non sono co-partecipanti all’esercizio ricettivo.
Di conseguenza non perdono la loro proprietà neppure se la gestione dell’albergo dovesse fallire. Si tratta di un notevole vantaggio che rende questa soluzione più versatile rispetto alle altre modalità.
Al tempo stesso gli albergatori aumentano la qualità del servizio e mettono a disposizione degli ospiti un’offerta innovativa. Gli ospiti hanno una maggiore varietà di scelta, optando per un alloggio indipendente o una camera normale. Invece i proprietari hanno a disposizione sia una casa vacanze che una fonte di reddito aggiuntiva. Inoltre è possibile usufruire di tutti i servizi erogati dall’hotel quando decidono di soggiornare nella loro casa al mare.