Come coprire i succhiotti: trucchi e consigli per farli sparire
Quando si parla di succhiotti, si fa riferimento a veri e propri ematomi che possono comparire sulla pelle dopo la rottura dei capillari: caratterizzati anche da gonfiore, tendono a scurirsi moltissimo e a scomparire definitivamente solo dopo un periodo di tempo compreso fra i 5 e i 15 giorni. In alcune situazioni possono risultare piuttosto imbarazzanti, sbucando da sotto ai vestiti nei momenti meno opportuni: quindi, come coprire i succhiotti in modo efficace? Come velocizzare la loro guarigione?
Ecco qualche utile consiglio!
Come coprire i succhiotti: prima le basi
Come premesso, un succhiotto è un vero e proprio livido: in quanto tale, può gonfiarsi, espandersi e, soprattutto, dare fastidio!
L’idea di limitarsi a coprirlo e sperare per il meglio potrebbe non essere la migliore: molto meglio partire dalle basi, cercando di accelerare la guarigione della zona interessata.
Come fare?
1 – Applicando del ghiaccio: in particolare, entro le prime 12 ore dalla comparsa del livido (per 20 minuti alla volta). Il ghiaccio posizionato sull’ematoma – sempre creando una barriera con un asciugamano o uno straccio (per evitare ancor più dolorose ustioni da freddo!) – contribuisce a ridurre da subito il “danno”, arginando il gonfiore ed evitando che il livido si allarghi ulteriormente. Il freddo, infatti, riduce il flusso di sangue in uscita, scongiurando da subito ogni peggioramento e diminuendo la sensazione di dolore/fastidio.
2 – Applicando l’aloe: vero toccasana per tantissimi problemi della cute, l’aloe è un idratante naturale super efficace. Spalmato sul livido due volte al giorno e lasciato ad assorbire, permette di migliorare quasi istantaneamente la situazione!
3 – Massaggiando la zona con uno spazzolino dalle setole morbidissime: questo gesto, circolare e ripetuto dall’interno verso l’esterno, consente di riavviare la circolazione senza movimenti troppo traumatici. La zona apparirà immediatamente più rossa – quasi un controsenso – per poi guarire molto più rapidamente e in modo decisamente meno doloroso. È importante solo ricordarsi di non esagerare con la pressione e di scegliere uno spazzolino ultra delicato: la zona è già irritata e noi non vogliamo peggiorare la situazione!
4 – Utilizzando un impacco caldo: imperativamente dopo le 48 h dalla comparsa dell’ematoma e mai per più di 20 minuti alla volta! Solo dopo questo periodo di tempo, infatti, i capillari si saranno riparati, consentendo al calore di far riprendere rapidamente la circolazione sanguigna.
Come coprire i succhiotti: un’ovvietà e una sorpresa
Nella lista dei consigli dati per scoprire come coprire i succhiotti, un punto si ripete sempre: il trucco!
Applicare del fondotinta può risolvere la situazione, ma attenzione ai dettagli: limitarsi a spalmare uno strato di liquido marroncino non farà che peggiorare la situazione dal punto di vista estetico!
Il passaggio da non dimenticare è, infatti, l’utilizzo di un correttore di colore verde, perfetto – per contrasto – per limitare l’effetto “neon” del rossore dell’ematoma.
Solo dopo aver smorzato le tonalità naturali del livido si potrà procedere con il fondotinta, da fissare alla fine con un velo di cipria.
Un consiglio che, invece, spesso manca riguarda l’alimentazione, vera sorpresa: assumere tanti alimenti ricchi di vitamina K (per esempio, spinaci, broccoli, cavoli o anche il riso), aiuta l’organismo a riassorbire molto più in fretta ogni tipo di ematoma. Insomma, per eliminare le conseguenze di un succhiotto, anche la dieta può fare la sua parte!
Infine…
Un succhiotto si riduce coi rimedi della nonna, si nasconde con i cosmetici e si riassorbe con la giusta dieta: ma nel frattempo?
Se siete in una situazione disperata, rimane un ultimo tentativo da fare: nasconderlo!
Usate maglie dal collo alto, sciarpe, foulard, persino i capelli: se proprio ogni altra via sembra impossibile, l’ingegno vi aiuterà trovando il nascondiglio perfetto per ogni macchia imbarazzante!