Come diventare fotoreporter
Vorresti diventare fotoreporter e vuoi sapere come fare e quale percorso seguire? Scopriamo di seguito cosa vuol dire fare il fotoreporter e l’iter necessario per diventarlo.
Fotogiornalismo definizione
Il fotogiornalismo cos’è esattamente? La definizione indica un’attività giornalistica in cui la documentazione fotografica è parte preminente o unica. Per capire meglio cosa vuol dire questo termine bisogna andare indietro nel tempo, a quando i fotografi trasportavano le proprie macchine fotografiche nelle zone di guerra. Fu da allora che i cittadini cominciarono a vedere sul giornale l’impatto dei combattimenti.
Con la fotografia venivano raccontati i fatti di guerra, ma oggi il termine fotogiornalismo
riguarda molti altri ambiti e i fotoreporter riescono a catturare in una sola immagine sentimenti ed emozioni straordinarie, che raccontano una storia. Ecco perché è corretto definire il fotoreporter come una figura professionale che ha come obiettivo quello di raccontare un evento, un fatto anche con una bella foto.
Il termine venne coniato negli anni Trenta dal berlinese Erich Salomon, specializzato nella fotografia di personaggi famosi. Salomon soleva definirsi tale in virtù del fatto che le due parti che compongono la parola fotogiornalismo indicano per la precisione “fare informazione privilegiando la fotografia come mezzo espressivo”.
Fotogiornalismo storia
La nascita del fotogiornalismo è legata alle evoluzioni tecniche e culturali della carta stampata, ma in modo particolare all’invenzione della lastra a mezzatinta, avvenuta a fine Ottocento. Fu grazie ad essa, e successivamente al primo apparecchio portatile della Kodak, che la fotografia venne introdotta a scopo illustrativo nelle pagine dei quotidiani, come modo per far conoscere luoghi lontani ai lettori.
Da quell’epoca pionieristica si passò presto ad ulteriori avanzamenti. Il 5 settembre 1886 Paul Nadar, figlio di Felix, fece la prima intervista che escluse il testo e inserì solo sequenze fotografiche. Quattro anni dopo l’Illustrated America fece lo stesso, e in seguito, con l’avanzare della tecnologia, si è perfezionata la professione di fotoreporter.
Come diventare fotoreporter
Per diventare fotoreporter comunemente si pensa che basta sapere scattare delle foto per avere successo nel settore. In effetti, non è obbligatoria la laurea per diventare fotoreporter, ma è comunque consigliata perché un percorso di studi universitario fornisce le giuste competenze ed è anche un ottimo biglietto da visita per entrare nel mondo del lavoro.
Fotogiornalismo percorso universitario
Il percorso di laurea da seguire può essere scelto in base alle proprie preferenze e ai temi che si desidera trattare. Quelli consigliati sono:
- Giurisprudenza per cronaca giudiziaria
- Economia per diventare giornalisti di finanza ed economia
- Scienze della Comunicazione per giornalisti radiotelevisivi
- Scienze politiche per specializzarsi in relazioni internazionali
E’ anche possibile diventare fotoreporter di viaggi, di guerra, che permettono di vedere e toccare con mano le varie realtà e riportarle su giornali e televisioni, grazie ai quali vengono rese note al pubblico. Per l’abilitazione bisogna seguire alcune fasi, e prima bisogna diventare pubblicisti, qualifica che si ottiene iscrivendosi all’elenco e svolgendo per due anni l’attività retribuita ufficialmente. Invece, per diventare giornalisti professionisti è necessario:
- Seguire un praticantato di diciotto mesi
- Superare l’esame di abilitazione
In alternativa, è possibile seguire i corsi delle scuole professionali di giornalismo. Una volta terminato l’iter per diventare fotoreporter non ti resta che candidarti nelle varie aziende o per i giornali che sono sempre alla ricerca di nuove leve nel campo dell’informazione.
Inoltre anche per aumentare le tue skill professionali in ambito foto, anche scegliere una fra le migliori scuole di fotografia professionale, magari con certificazione regionale, può essere una valida opzione.
Fotogiornalismo lavoro, quanto si guadagna?
Gli stipendi nel settore del fotogiornalismo variano in base alla tipologia di attività svolta. Ad esempio, se sei agganciato ad un giornale guadagnerai cifre diverse da quelle che potrai ottenere se invece svolgi l’attività di fotoreporter freelance.
Per avere un’idea, possiamo dire che in media un lavoro di fotoreporter a tempo pieno può rendere annualmente tra €16.000 e €22.000, ma si tratta solo di dati indicativi e variabili anche da stato a stato.