Come funziona una sigaretta elettronica? 

    Come funziona una sigaretta elettronica? 

    Sappiamo tutti che, dal momento della sua comparsa, la sigaretta elettronica ha avuto un grandissimo successo a livello internazionale. Sono milioni le persone che hanno detto addio alle bionde per passare alla sigaretta elettronica diminuendo così i rischi per la salute e, in alcuni casi, smettere anche di fumare o comunque diminuire la quantità di nicotina assunta da parte dei soggetti.

    Sono davvero tanti i fattori che hanno determinato il successo della sigaretta elettronica e la loro diffusione, non solo il fatto che secondo la comunità scientifica comporta molti meno rischi rispetto alla tradizionale sigaretta, ma anche le ampie possibilità di personalizzazione dell’esperienza di svapo, che continua ad appassionare moltissime persone. La gestualità rimane quella della sigaretta, ma diminuiscono i rischi per la salute. Ma come è fatta una sigaretta elettronica e come funziona? Se anche voi siete interessati ad approfondire questo argomento, magari perché volete passare alla e-cig abbandonando il vizio del fumo, ecco qualche info su come funziona la sigaretta elettronica e su come è composta.

    La sigaretta elettronica consiste in un dispositivo elettronico che grazie ad una batteria produce energia, la quale riscalda una resistenza che consente al liquido della sigaretta elettronica di scaldarsi, e di produrre vapore, che viene inalato.

    Composizione della sigaretta elettronica

    La sigaretta elettronica, più nel dettaglio, è composta da:

    • batteria. Si tratta di quella parte che fornisce energia elettrica alla sigaretta elettronica, per funzionare. Può avere diverse potenze, e quindi anche diversa autonomia.
    • Tank o Serbatoio. Si tratta della componente della sigaretta elettronica che contiene al suo interno il liquido. Può avere diverse dimensioni, ed essere composta da materiali differenti.
    • Resistenza o Coil. Una componente fondamentale della sigaretta elettronica che permette al liquido di essere trasformato in vapore, è formata da filo resistivo e da un batuffolo di cotone che consente il passaggio del liquido. Anche in questo caso esistono tanti tipi diversi di coil.
    • Atomizzatore. L’atomizzatore è il cuore della sigaretta elettronica, consiste in quella parte che consente al liquido di assorbirsi e di evaporare.

    L’acquisto di una sigaretta elettronica quindi è un fattore altamente personale, perché a seconda della resistenza, batteria, atomizzatore scelti e del bocchino si avranno delle esperienze di svapo anche completamente differenti.

    Si tratta comunque di prodotti che possiamo acquistare anche online per abbassare i costi e per personalizzare al meglio la nostra sigaretta elettronica, per un’esperienza di svapo davvero unica.

    Liquidi per la sigaretta elettronica

    Oltre alla sigaretta elettronica, ovviamente, è importante sapere anche come funzionano i liquidi. Gli e-liquid sono dei composti fatti da:

    • glicerina vegetale, che serve per dare la vaporosità e quindi l’effetto fumo nella svapata con la sigaretta elettronica.
    • Glicole propilenico, sostanza di base che è inodore ed incolore, e con un sapore dolciastro.
    • Aromi. Il liquido per sigaretta elettronica può avere aromi diversi, ad esempio al sapore di tabacco, di frutta, dolci, cocktail e via dicendo.
    • Nicotina: può essere presente in diverse quantità, da 0 mg ad un massimo di 18 mg.
    • Acqua distillata, è presente in alcune tipologie di liquido per sigarette elettroniche.

    La sigaretta elettronica fa male?

    Ovviamente la scelta migliore è sempre quella di smettere di fumare, tuttavia secondo la maggioranza della comunità scientifica la sigaretta elettronica è un male minore rispetto all’uso della sigaretta. Infatti viene eliminato dal processo di combustione, che è quello che causa la maggioranza dei tumori.

    La sigaretta elettronica è quindi una soluzione per smettere di fumare o almeno per diminuire la pericolosità del vizio del fumo, e di conseguenza possono essere una soluzione tampone per evitare di peggiorare il vizio del fumo.