Concime organo minerale: l’importanza che assume nella concimazione di un Vigneto
Tra le svariate pratiche agricole quando si parla di viticoltura, quella che fornisce senza dubbio più risultati è la concimazione.
Quando si parla di concimazione si fa riferimento al ciclo biologico, quindi è possibile dividere la vita del vigneto in due fasi ben distinte:
- fase giovanile: dura due anni e il vigneto non è produttivo
- fase adulta: quando inizia la produttività del vigneto
Fase adulta VS fase giovane del vigneto: qualche concime organo minerale è meglio scegliere
Quando il vigneto rientra nella fase giovanile è necessario attuare un piano di concimazione MIRATO che porti più risultato per lo sviluppo dello stesso e quindi è consigliato puntare su un concime organo minerale a base di Azoto.
Se per la fase giovane il vigneto avrà bisogno di più azoto per un completo sviluppo, durante la fase adulta il vigneto avrà bisogno di elementi nutritivi per iniziare a dare i suoi frutti, in questo caso è consigliato Ergofert SEMENZAIO Concime organo-minerale che contiene diverse proprietà:
- Azoto: mantiene un buon livello di produttività;
- Potassio: usato molto dalla pianta in quanto aumenta il livello zuccherino e influisce in modo positivo sulla maturazione del frutto;
- Magnesio: è molto importante perché il terreno non sempre ne contiene grandi quantità, ma va fatto assumere alla pianta comunque in maniera minore rispetto ad altri elementi;
- Ferro: necessario nei terreni alcalini con carenza di ferro;
- Fosforo: usato poco dalle piante a meno che il terreno non abbia particolari carenze.
La differenza della concimazione organo minerale
I concimi organo minerale stanno avendo molto successo e assumono sempre più importanza quando si parla di agronomia, soprattutto dopo tutto sfruttamento di concimazione poco razionale e dei suoli.
I concimi organo minerali sono si trovano in commercio ad un costo leggermente più alto rispetto al classico concime ma il grande vantaggio è il ritorno produttivo e soprattutto economico!
Questi concimi organo minerali vanno ad integrare, equilibrare tutte le caratteristiche FISICHE, BIOLOGICHE E CHIMICHE del terreno!
Prendersi cura di un vigneto: concime organico e concime organo minerale
Prima di iniziare con la concimazione con il concime organo minerale è importante preparare il vigneto con delle sostanze ricche di lignina, cellulosa e proteine!
Sono stati verificati ottimi risultati con prodotti che derivano dal polline, letame e dalla lavorazione delle torbe e pelli.
Per i vigneti che vengono coltivati in agricoltura biologica è meritevole prestare attenzione all’azoto, fosforo e potassio.
Il concime con più Humus Stabile qual è?
La qualità di humus, cioè le componenti che si trovano all’interno del terreno che contengono residui di piante, animali che una volta morti rilasciano dei microrganismi, sono ottenibili da matrici organiche che dipendono dal materiale di inizio e da un valore che viene conosciuto come K1 (coefficiente isoumico).
Questo coefficiente esprime la quantità di humus che si trasformerà nel terreno dopo la sua medesima decomposizione, il tutto avviene dopo una durata di massimo 3 anni.
Il coefficiente K1 riporta valori che rimangono attorno ai 10-20%, la paglia e il letame un 40%.
Il sovescio la pratica che non bisogna sottovalutare
Una pratica che non è da sottovalutare, sfruttando le sostanze organiche per migliorare la struttura e per arricchire il terreno e la pratica che viene chiamata e conosciuta con il nome di SOVESCIO.
Cos’è il sovescio? È una pratica che consiste nel mischiare e piantare un mix di semi che svilupperanno, con il tempo, della materia organica che avrà un effetto più che positivo sul terreno in questione.
Questa pratica è viene utilizzata per:
- Arricchire di sostanza organica il terreno
- La miglioria della struttura del terreno
- Ricreare un ambiente sfavorevole allo sviluppo di insetti nematodi
Questa pratica se pur utile non può provvedere da sola alla salute della pianta quindi è sempre consigliato l’utilizzo di un buon concime organo minerale.