
Corsi per la sicurezza sul lavoro: perché e come seguirli
Questo genere di formazione, infatti, permette di approfondire elementi che influiscono sul comportamento di tutto l’organico, mettendo in luce le strategie migliori per completare ogni compito nella più assoluta serenità.
I corsi per la sicurezza sul lavoro: perché seguirli?
Partecipare a corsi specifici indirizzati al mondo del lavoro, quindi, permette – innanzitutto – di comprendere rischi e pericolosità tipiche di un determinato ambiente, riconoscere i comportamenti scorretti, correggere preventivamente ogni abitudine imprudente.
Significa, cioè, imparare a garantire in ogni momento la massima prudenza e la più assoluta sicurezza non solo a noi stessi, ma anche agli altri: ciò che le formazioni aiutano, infatti, a comprendere, è che ogni decisione “ricade” sui nostri colleghi, su chi ci sta intorno. Fare una scelta azzardata può mettere in pericolo noi, ma anche altri dipendenti, clienti, collaboratori che si trovano nelle nostre vicinanze.
D’altra parte, partecipare a corsi dedicati al primo soccorso o alla prevenzione incendi permette di apprendere anche tutte le manovre necessarie per aiutare gli altri in caso di pericolo: dal primissimo intervento alle comunicazioni con le forze dell’ordine e gli operatori sanitari, la formazione specifica consente di superare lo shock iniziale, mettendosi all’opera per arginare con successo una situazione a rischio.
Infine, un altro dei motivi che convincono più persone a partecipare a questi corsi è la possibilità di acquisire conoscenze e attestati da aggiungere come importanti qualifiche all’interno dei propri curricula: un elemento da non sottovalutare, che diventa fondamentale per tutti i giovani e meno giovani in cerca di una occupazione.
Quanti corsi esistono e a chi sono rivolti?
La formazione non è rivolta solo a chi ha già un impiego.
L’offerta di enti e organizzazioni coinvolge davvero tutti: dall’impiegato al datore di lavoro, passando per uomini e donne senza occupazione e professionisti che decidono di ricoprire ruoli importanti, come quelli di Rspp, Aspp o RLS, cioè figure coinvolte attivamente nella gestione della sicurezza.
Per questo motivo, il catalogo dei corsi disponibili è sempre ricchissimo: movimentazione dei carichi, utilizzo di macchine e impianti, aggiornamenti periodici per dirigenti, ispezione dei luoghi di lavoro, gestione del rumore, lavori in quota, carrelli elevatori, piattaforme mobili, lavoro notturno, PES e PAV…
Ogni utente interessato può trovare il percorso formativo che meglio si adatta alle sue esigenze!
Come partecipare ai corsi per la sicurezza sul lavoro?
La partecipazione ai corsi è molto semplice e può avvenire seguendo due modalità principali.
La prima consiste nel contattare gli enti specializzati, concordare una formazione specifica e recarsi negli spazi messi a disposizione dall’organizzazione per frequentare di persona le lezioni. Questo tipo di soluzione è particolarmente indicato per chi ha bisogno anche di una preparazione pratica, come nel caso dei lavoratori addetti ai carrelli o a tutti quei macchinari che prevedono un ampio utilizzo dello spazio circostante (con manovre da stabilire ed effettuare con precisione).
La seconda, molto più recente, permette di “evitare” i problemi organizzativi dovuti a orari e spostamenti, utilizzando le sempre più numerose piattaforme online: siti di e-learning che consentono di visualizzare slide e seguire la preparazione classica, gestendo in modo assolutamente autonomo la distribuzione degli incontri.
In entrambi i casi, i corsi si concludono con un test di valutazione, grazie al quale mettere alla prova le competenze apprese durante la formazione (faccia a faccia o da remoto).
I corsi per la sicurezza sul lavoro rappresentano una risorsa fondamentale per tante ragioni, dalle più pratiche alle più altruistiche: partecipare periodicamente ad aggiornamenti e approfondimenti significa preservare la propria salute e quella degli altri.