Descrizione delle caratteristiche e del funzionamento di un centro di lavoro a controllo numerico

    Descrizione delle caratteristiche e del funzionamento di un centro di lavoro a controllo numerico

    I centri di lavoro a controllo numerico sono diventati negli ultimi anni una delle macchine utensili più utilizzate per eseguire operazioni meccaniche di vario tipo utilizzando un solo macchinario e con il massimo livello di precisione.

     

    Tutte le operazioni eseguite attraverso un centro di lavoro a controllo numerico sono guidate da un progetto scritto con uno specifico linguaggio informatico per poter essere compreso dalla macchina.

     

    Spetta comunque ad un operatore il controllo ed il monitoraggio delle operazioni eseguite per evitare intoppi ed intervenire in caso di necessità.

     

    Il mercato mette a disposizione dei potenziali acquirenti modelli diversi di centri di lavoro a controllo numerico al punto che le variabili che entrano in gioco in fase di scelta spesso mettono in crisi una persona poco esperta che per la prima volta approccia questo settore.

     

    Per cercare di fare un po’ di chiarezza abbiamo pensato che potesse essere utile fare quattro chiacchiere con una innovativa realtà imprenditoriale che ha fatto dei centri di lavoro cnc il suo cavallo di battaglia.

     

    Quello che leggerete di seguito è frutto della nostra intervista con Celag, impresa italiana specializzata nella progettazione e produzione di centri di lavoro 5 assi.

    Funzionamento di un centro di lavoro a controllo numerico

    Come anticipato inizialmente un centro di lavoro a controllo numerico è una macchina utensile attraverso la quale possono essere eseguite operazioni meccaniche come l’alesatura, la fresatura o la tornitura che permettono di eliminare dal pezzo oggetto di lavorazione tutto il materiale in eccesso sulla base di uno specifico progetto.

     

    Non esiste un solo modello di centro di lavoro cnc, al contrario se consideriamo la posizione del mandrino (ovvero quel componente che esegue di fatto tutte le operazioni) possiamo distinguere tra centri di lavoro verticali e centri di lavoro orizzontali.

    Una piccola precisazione: che cos’è il mandrino

     

    All’interno di un centro di lavoro a controllo numerico il mandrino è quel dispositivo di tipo meccanico che, una volta munito di autocentrante, è in grado di bloccare diverse tipologie di pezzi.

     

    In particolare, precisa Celag, esistono due tipologie di mandrino:

    1. Mandrino con motore interno e non autocentrante, indicato nel gergo tecnico come elettromandrino ed utilizzato su frese per alte velocità;
    2. Mandrino con motore esterno e autocentrante, con un numero di ganasce pari a 3 o 4.

     

     

    Tipologie e numero di assi in un centro di lavoro a controllo numerico

    Un’altra caratteristica principale delle macchine a controllo numerico cnc sono i gradi libertà ovvero il numero di assi mobili presenti nella macchina che:

     

    • permettono di inclinare l’utensile in base al tipo di piano di lavoro;
    • conferiscono maggiore o minore flessibilità durante la lavorazione.

     

    Gli assi di un centro di lavoro a controllo numerico sono: asse X (longitudinale), Y (verticale), Z (Trasversale) e B (rotatorio).

     

    In base al numero di assi esistono modelli differenti di macchine cnc:

     

    1. macchine cnc 2 assi dove vengono eseguite lavorazioni che non necessitano di profondità;
    2. macchine cnc 3 assi che rispetto alle precedenti permettono di lavorare su tre dimensioni ovvero larghezza, altezza e profondità;
    3. macchine cnc 4 assi dove è previsto un movimento di rotazione;
    4. macchine cnc 5 assi che permettono di ruotare sia la testa dove è posizionato l’utensile che il pezzo oggetto di lavorazione.

     

    Infine, abbiamo l’area di lavoro la cui dimensione definisce l’area in cui si muoverà il mandrino; in base al numero di assi inoltre cambierà la dimensione dei pezzi lavorabili.

     

     

    Centro di lavoro a controllo numerico: altri aspetti da non dimenticare

    Esistono infine, secondo Celag, altre caratteristiche che devono essere attentamente prese in considerazione quando si decide di acquistare un centro di lavoro a controllo numerico:

     

    • la potenza e la velocità di rotazione del mandrino;
    • il numero di strumenti necessari per eseguire le lavorazioni;
    • la presenza o meno del convogliatore dei residui di lavorazione;
    • il cambio pallet per scambiare un pezzo lavorato con uno grezzo in modo automatico;
    • l’attacco per conservare gli utensili.