Il carpfishing: scopriamo insieme la pesca alla carpa
La carpa è il pesce di acqua dolce più diffuso al mondo.
Sono pesci estremamente versatili e si adattano praticamente a qualsiasi tipologia di clima e ambiente. Proprio per questo motivo in diverse zone del pianeta (Nord America, Canada e Australia principalmente) sono diventati un vero e proprio problema per gli ecosistemi naturali.
Sebbene gli esemplari più piccolo possono essere scambiati per i comuni pesci rossi, le carpe sono caratterizzati dai baffi laterali, occhi piccoli, labbra spesse, pinne seghettate e squame grandi e spesse.
Possono arrivare addirittura al metro e venti centimetri di lunghezza per un peso complessivo di 60kg.
La storia del carpfishing in Italia
Si è iniziato a parlare di carpfishing in Inghilterra più o meno a metà del ventesimo secolo.
In Italia tuttavia questa particolare tipologia di pesca è arrivata ufficialmente solo nel 1987, anno in cui la rivista “Pesca In” pubblicò le prime traduzioni di articoli specialistici di noti pescatori internazionali.
In pochissimo tempo divenne una pesca amatissima da tutti gli amanti di questo sport. Tra i pricipali esponenti italiani ricordiamo Roberto Ripamonti, Massimo Mantovani e Paul Guggi.
Nei primi anni 90 era chiaramente molto difficile trovare le attrezzature più adatte, essendo un tipo di pesca nuovo. Fortunatamente in pochissimo tempo tutti i negozi specializzati hanno iniziato a vendere ogni genere di attrezzatura.
Anche il mondo e-commerce non si è fatto sfuggire questa opportunità. Ormai è facile acquistare canne da pesca o mulinelli professionali direttamente online, visitando ad esempio Pesca Sport San Polo, ricevendo la merce in pochissimi giorni direttamente a casa vostra.
Le stagioni ideali per il carpfishing
Nella pesca alla carpa la tecnica e la scelta del luogo sono fondamentali, ma il primo passo è quello di scegliere la stagione migliore.
Non stiamo dicendo che si può pescare la carpa solo in un determinato periodo dell’anno, al contrario, proprio grazie alla sua adattabilità, potrete godere del vostro sport preferito in qualsiasi stagione dell’anno.
È anche vero però che la primavera è decisamente la stagione migliore. Se infatti in inverno le probabilità di tornare a casa a mani vuote sono molto alte, in primavera l’acqua è molto più calda e le carpe si stanno svegliando dal riposo invernale.
Consiglio utile: verso la fine della primavera, pescate vicino ai canneti; aumenterete di molte le probabilità di imbattervi in esemplari molto grandi.
Le canne da carpfishing
Una volta scelta la stagione migliore non vi resta che acquistare la vostra canna da carpfishing.
La domanda che vi dovete porre è soprattutto “dove andrete a pescare”. A seconda del luogo infatti la vostra scelta cadrà su canne differenti.
Non tutti sanno infatti che è molto diverso pescare in lago, in una cava oppure in un fiume. Richiedono tecniche e metodi particolari, ma soprattutto canne da pesca differenti.
L’argomento sarebbe troppo lungo da spiegare in questa sede. Molto probabilmente lo approfondiremo in qualche altro articolo.
Per il momento vi consigliamo vivamente di chiedere consiglio a un esperto. Vi saprà certamente consigliare la canna giusta, in base all’uso che ne vorrete fare.