Strategie di marketing per attività locali: cosa chiedere alla vostra web agency
Negli ultimi anni, grazie alla portentosa diffusione del web e della pubblicità online, moltissime attività locali hanno iniziato ad appoggiarsi alle web agency per riuscire ad attrarre più clienti presso il loro punto vendita.
Prima di fare alcune considerazioni è meglio però chiarire due concetti fondamentali. Quando parliamo di attività locale intendiamo qualunque tipo di azienda con ogni forma e dimensione che ha necessità di attrarre clienti presso la sua sede, tramite appuntamento o traffico di passaggio. Fanno parte di questa categoria i ristoranti, i bar, i negozi di ogni tipo e anche qualunque attività sia su strada con un libero accesso al pubblico.
Allo stesso tempo, quando parliamo di web agency intendiamo le agenzie e i consulenti freelance specializzati nelle attività online, come la creazione di siti web, la pubblicazione di campagne pubblicitarie su Google e Facebook e la creazione di contenuti in modo da generare traffico e vendite.
Moltissimi imprenditori, però, dopo essersi affidati ad una web agency rimangono delusi dai risultati e decidono molto spesso di rinunciare a questo tipo di canale promozionale in quanto, in preda allo sconforto, assumono la convinzione che non sia adatto al loro caso specifico.
Nelle prossime righe vedremo insieme alcuni consigli utili per gestire al meglio il vostro rapporto con la web agency di riferimento e come evitare di rimanere delusi.
La differenza tra web agency ed un esperto di marketing
In primo luogo dobbiamo assumerci le nostre responsabilità: l’imprenditore è il titolare dell’azienda, mentre la web agency rappresenta un tecnico che è specializzato nel far fruttare al meglio le idee dell’imprenditore.
Il primo passo per rimanere delusi è quello di non avere la minima conoscenza di cosa si stia facendo in ambito pubblicitario e delegare ogni scelta alla web agency che è un tecnico e non potrà mai conoscere ogni dinamica dell’attività imprenditoriale che deve pubblicizzare.
Il marketing deve rimanere così in capo all’imprenditore, che è consapevole del proprio posizionamento sul mercato di riferimento, e che deve fornire alla web agency le direttive per la creazione di contenuti e campagne.
Delegare totalmente questo aspetto ci porterà senza dubbi a rimanere molto delusi dell’operato del nostro fornitore.
Le azioni di marketing percorribili per un’attività locale
A questo punto bisogna decidere quali siano le operazioni da compiere. Se avete già una lista clienti andrebbe sfruttata al meglio, con l’implementazione di un crm, dei follow up via email per promozioni ed offerte ed una campagna di retargeting sui vari social media.
È sempre più vantaggioso continuare a vendere ai vecchi clienti che provare ad acquisirne di nuovi in termini di marginalità.
A tal proposito ci sentiamo di consigliarvi di visitare il sito web larasamaha.com, dove potrete trovare moltissimi articoli di approfondimento relativi all’implementazione di un crm, all’email marketing e alla creazione di campagne di retargeting su Facebook, in modo che possiate acquisire informazioni più dettagliate e decidere in totale autonomia i passi da compiere e le procedure da delegare alla vostra web agency.
Una volta ottimizzate queste operazioni potrete ragionare con il budget a disposizione in merito alla ristrutturazione del vostro sito web, alla creazione di una campagna su Google Ads e all’ottimizzazione seo del vostro sito.
Per concludere: è più semplice sfruttare la vostra lista di clienti e, se volete evitare di rimanere delusi, dovrete essere voi ad indicare al vostro tecnico le operazioni da compiere. In questo modo la web agency sarà un concreto aiuto per la vostra azienda ed eviterete di sprecare i vostri soldi in vari tentativi inconcludenti.