Cessione di un’attività aziendale: 5 fattori utili per vendere la propria attività in serenità

Vendere la propria attività commerciale è un processo complesso, delicato e rischioso.

Scopri insieme a Immobiliare Duemila agenzia di Intermediazione nella compravendita di attività commerciali e aziende a Bologna  quali sono i 5 fondamentali punti per vendere la propria attività.

Se stai per affrontare un processo di cessione della tua azienda e vuoi comprendere quali errori non devi commettere per iniziare in maniera corretta e serena la inizializzazione allora ti consigliamo di leggere il resto nell’articolo in quanto andremo a vedere più nello specifico i 5 fattori che mettono a rischio l’esito della tua compravendita.

Buona lettura!

#1.Non guadagnare sufficientemente

Dato che la maggior parte delle aziende viene valutata in base al potenziale del profitto che viene generato, è essenziale che l’imprenditore quando è intenzionato a vendere la propria attività commerciale trovi il modo, la soluzione per incrementare al massimo i guadagni e abbattere ogni tipologia di costo: riducendo il personale, cambiando fornitori, aumentando i prezzi.

È necessario riuscire ad escogitare delle soluzioni efficaci per dimostrare all’eventuale compratore che la tua impresa è quella giusta!

#2.Non avere dei sistemi di contabilità efficienti

Avere un ottimo sistema di contabilità permette di avere oltre ad una visione totale e chiara della reale condizione finanziaria permette successivamente di far notare all’acquirente i risultati che sono stati ottenuti durante il periodo.

Qualsiasi sia il gestionale, il software ed il metodo che si vuole utilizzare è necessario che lo stesso sia in grado di mantenere in constante aggiornamento la presenza di eventuali problematiche e di affrontare al situazione nei migliori dei modi.

#3. Il successo dell’impresa non dipende SOLO dal proprietario

Il primo errore da non commettere durante una trattativa di compravendita di un’attività commerciale è quello di far credere al compratore che il successo dell’impresa derivi in modo esclusivo dalla presenza del primo proprietario.

Chi vuole acquistare un’impresa commerciale si aspetta di poterla gestire in autonomia e in modo indipendente.

In poche parole, per non demotivare l’acquirente è necessario fargli capire che la presenza del fondatore sarà necessario ma si potrà senza alcun dubbio trovare un modo consono per gestire la situazione senza dover stravolgere i piani del cliente.

#4. Rendere scontenti e nervosi i collaboratori riguardante la nuova gestione

I collaboratori il più delle volte rappresentano la reale realtà commerciale, questo vuol dire che accertarsi di riuscire a disporre un team professionale, motivato e competente ma che nonostante il cambio di gestione sappia dimostrare l’effettivo valore dell’attività.

Qualsiasi persona che si trova a dover decidere di vendere la propria attività commerciale deve cercare tranquillizzare i dipendenti e convincerli che il tutto andrà come deve andare, quindi bene.

Se hai il sospetto che qualcuno dei tuoi collaboratori potrebbe essere scontento della situazione, è consigliabile non gettare la bomba a mano ma di intervenire con calma e tranquillità per riuscire a far comprendere la situazione senza troppo ostilità e agitazione.

#5. Avere un’impresa con scarse possibilità di crescita

Acquistare un’impresa con poco redditizio non interessa a nessuno e ancora meno interessante è una realtà che non ha possibilità di crescita.

Quindi, se realmente sei intenzionato a vendere la tua attività commerciale trova il modo, la soluzione per riuscire a dimostrare al venditore che il tuo business è una miniera d’oro.

Se l’impresa è costruita su ottime fondamenta e buone sono anche i clienti affiliati le prospettive per il futuro risultano positive e rosee!

In conclusione, questi sono i 5 errori che non devi commettere quando decidi di vendere la tua attività commerciale, ricordati che sono elementi fondamentali per la buona riuscita nell’attività di compravendita!