Conquista la mente del consumatore: 3 segreti fondamentali
Se parliamo di arredamento, quali sono i primi due brand che ti vengono in mente? E se parliamo di bibite gassate invece? Quei marchi hanno conquistato la cosa più importante di tutte, ben al di sopra del successo finanziario: hanno conquistato – per più generazioni, probabilmente – la mente dei consumatori.
Quei brand hanno assunto un ruolo chiave, di riferimento, affermandosi nel loro settore merceologico.
Se stai leggendo questo articolo è probabile che sia questo il tuo obiettivo, ma come è possibile raggiungere un risultato del genere? La strategia di posizionamento di un brand si articola in molte operazioni complesse, ma in questo momento vogliamo darti i tre segreti fondamentali, senza i quali qualunque strategia risulterebbe fallace.
Prima di raccontarti le tre strategie più performanti per ottenere questo risultato, è importante chiarire subito che tutto questo è davvero possibile: quando si affronta la crescita del proprio business bisogna imparare anzitutto a ridimensionare i momenti di scoramento e la sensazione di non essere in grado di raggiungere il successo. La Sindrome dell’Impostore impedisce a moltissimi owner di business di grande valore di raggiungere i propri, e il primo favore che puoi farti è capire se anche tu senti di non potercela fare, e perché. Supera questo gap, l’impegno decide la partita, ma anche il tuo approccio può fare la differenza. E ora, cominciamo!
Il prodotto è più importante del tuo brand
Cos’è che ha reso noto il marchio Moleskine? Esatto, un’agendina. Eppure Moleskine produce anche zaini, tecnologie, borse, patch (lo sapevi?). Il suo prodotto più importante però è appunto l’agenda, disponibili in più versioni e strutture, ed è così nota da essere comunemente definita “moleskine”, e cioè con il nome del brand.
Moleskine ha creato un “classico”: un prodotto che resiste al tempo e che continua ad essere venduto con una variabilità minima o alcuna, nel corso degli anni.
Ciò che crea valore è il tuo prodotto, ciò che farà affezionare a te il cliente sarà il tuo prodotto, perché sarà proprio quest’ultimo ad entrare nella sua quotidianità.
Un prodotto di successo ha il potere di rendere noto il tuo brand, per cui lavora sul prodotto, studiando il mercato, il settore specifico, il target.
Mappa il tuo percorso
Non può mancare la strategia di posizionamento di un brand, ma non si può certamente considerare quest’ultima come un’attività una tantum, o peggio ancora “di avviamento”.
Mappare e poi analizzare le variazioni del proprio posizionamento è imprescindibile e indispensabile. Queste operazioni consentono di riposizionare il brand, valutare l’andamento dei competitor, analizzare il comportamento dei consumatori e del tuo target.
Purtroppo questo accorgimento viene spesso classificato come superfluo, e messo da parte, con il risultato di ritrovarsi improvvisamente a perdere tutto il lavoro compiuto inizialmente.
Investire sul posizionamento significa re-investire nella sua analisi e nella sua ricalibrazione nel corso del tempo. Rispondere alle esigenze del mercato e dunque conquistare utenza e trasformarla in clienti soddisfatti significa anzitutto essere perennemente aggiornati sul mercato di riferimento.
Pubblicità non è una parolaccia
L’advertising oggi è un tema molto controverso: è ovunque, spesso viene percepito come pressante e talvolta diventa infatti controproducente. Anche qui, le cose cambiano. È fondamentale ascoltare il proprio target per capire come agire la corretta comunicazione che sia in grado di fidelizzare – oppure di conquistare nuovi segmenti di pubblico – e non di allontanare. Quante volte hai deciso di disiscriverti dalla newsletter di un brand che affollava con eccessiva frequenza la tua posta elettronica?
Oltretutto il concetto di pubblicità si è evoluto al punto da diventare piuttosto “influenza” e non pubblicità. Ricorda sempre di restare fedele al tuo target, e fai uso di advertising con efficacia!