Manutenzione Case in legno: come farla
Le case in legno sono edifici ecosostenibili che presentano pro e contro di cui è bene essere consapevoli. Tra i pro vi è di sicuro l’estetica, per esempio; mentre tra i contro deve essere annoverata la necessità di una manutenzione costante. Ma a proposito: come si esegue la manutenzione di una casa in legno? Una particolare attenzione deve essere riservata a quelle parti dell’edificio in cui il legno è lasciato a vista: per esempio gli scuri e gli infissi, ma anche i pergolati, le terrazze, i balconi, le tettoie e le sporgenze di falda, sempre che siano presenti.
Le condizioni degli infissi
In una casa di legno non si può fare a meno di controllare lo stato delle finestre e degli infissi. Per procedere con la loro manutenzione è necessario avere a disposizione un paio di guanti, una spugna abrasiva, un pennello e una vernice per legno (se hai bisogno di vernici per legno di alta qualità dai un occhiata a questo sito ecommerce).
Per prima cosa devi passare la spugna abrasiva su tutte le superfici in legno: questa operazione è necessaria per asportare le impurità e lo sporco che si sono depositati con il passare del tempo, ma anche per togliere la polvere dei residui della vernice vecchia. Dopo che la pulizia delle superfici è terminata, ci si può dedicare alla vernice.
Gli ulteriori controlli da eseguire
Con il passare del tempo è indispensabile sottoporre a controlli regolari gli impianti, pulire i pluviali e i canali di gronda e sostituire i filtri. Se in una casa in legno ci si accorge della presenza di macchie di umidità o di muffa, è necessario prestare attenzione a questo campanello di allarme: infatti, i pannelli in legno rischiano di marcire per colpa dei ristagni di acqua. È vero, per altro, che quasi tutte le ditte, in conformità con quanto previsto dalla legge, mettono a disposizione un libretto d’uso e manutenzione in cui sono indicati gli interventi che devono essere eseguiti con le relative scadenze e le modalità di intervento da rispettare.
Verniciare le superfici
Il pennello deve essere usato in modo che l’applicazione della vernice rispetti l’orientamento delle tavole, e quindi si vada in senso orizzontale. Nel momento in cui la vernice viene stesa, sarebbe auspicabile non impregnare più del dovuto il pennello. Per non correre questo rischio si può usare un secchio con il quale sarà più semplice far scolare la vernice in eccesso.
Come si stende la pittura
La vernice deve essere stesa sulle tavole di legno in maniera uniforme: in questa fase è importante prevenire la comparsa di macchie più scure del resto della superficie. Anche sulle sezioni meno visibili va steso il colore: quindi, vietato dimenticarsi dei serramenti e dei bordi. Se si teme di rovinare le maniglie o altri dettagli, è possibile ricoprirli con del nastro adesivo di carta che poi potrà essere tolto una volta che il lavoro sarà concluso.
La vernice deve essere lasciata asciugare per non meno di 6 ore, anche se questo non deve essere inteso come un valore di tempo assoluto: dipende sempre dalle condizioni climatiche (e quindi dall’umidità e dalla temperatura), oltre che dal tipo di prodotto che è stato impiegato.
A che cosa serve la manutenzione in una casa in legno
È vero che una manutenzione periodica un po’ impegnativa può rappresentare uno degli aspetti negativi legati al vivere in una casa in legno, ma dopo aver lavorato per farla rimanere splendida non si potrà che sentirsi orgogliosi e fieri di sé. Senza una manutenzione adeguata, invece, nel giro di pochi anni ci si ritroverà alle prese con un legno deteriorato.